Investing.com - Il numero delle nuove costruzioni e delle concessioni edilizie negli Stati Uniti è sceso più del previsto ad agosto, dando un colpo all’ottimismo sul settore immobiliare USA, secondo quanto emerge dai dati ufficiali di questo martedì.
Nel report del Dipartimento per il Commercio USA si legge che le nuove costruzioni sono crollate del 5,8% ad un dato destagionalizzato di 1,142 milioni di unità il mese scorso dal totale luglio di 1,212 milioni di unità, una revisione al rialzo dal dato iniziale di 1,211 milioni di unità. Gli analisti avevano previsto un calo dell’1,7% a 1,190 milioni di unità ad agosto.
Intanto, il numero delle concessioni edilizie è sceso inaspettatamente dello 0,4% ad un dato destagionalizzato di 1,139 milioni di unità dai precedenti 1,144 milioni di unità. Gli economisti avevano previsto un incremento del 2,5%, a 1,170 milioni di unità ad agosto
Dopo la pubblicazione dei dati, il dollaro non ha mostrato grandi reazioni. Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1182 da circa 1,1183 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,2967 da 1,2972 registrato precedentemente, mentre il cambio USD/JPY si attesta a 101,83 dal precedente 101,85.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è invariato a 95,83.
Intanto, i titoli azionari USA puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow salgono di 58 punti o dello 0,32%, i futures S&P 500 sono in salita di 7 punti o dello 0,34%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono di 16 punti o dello 0,33%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.317,55 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.318,15 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 43,31 dollari al barile dai 43,38 dollari registrati prima della pubblicazione del report.