Investing.com - Il numero delle nuove costruzioni e delle concessioni edilizie negli Stati Uniti è salito più del previsto a giugno, alimentando l’ottimismo per lo stato di salute del settore immobiliare USA, secondo quanto emerge dai dati ufficiali di questo martedì.
Nel report del Dipartimento per il Commercio USA si legge che le nuove costruzioni sono salite del 4,8% ad un dato destagionalizzato di 1,189 milioni di unità il mese scorso dal totale di maggio di 1,135 milioni di unità, una revisione al ribasso dal dato iniziale di 1,164 milioni di unità. Gli analisti avevano previsto un aumento a 1,170 milioni di unità a giugno.
Intanto, il numero delle concessioni edilizie è salito dell’1,5% ad un dato destagionalizzato di 1,153 milioni di unità dai precedenti 1,136 milioni di unità. Gli economisti avevano previsto un incremento a 1,150 milioni di unità a giugno.
Dopo la pubblicazione dei dati, il cambio EUR/USD si attesta a 1,1028 da circa 1,1032 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,3134 da 1,3144 registrato precedentemente, mentre il cambio USD/JPY sale a 106,35 dal precedente 106,25.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è a 97,04 da 97,00 precedente al report.
Intanto, i titoli azionari USA puntano ad un’apertura negativa. I futures Dow scendono di 4 punti o dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in calo di 5 punti o dello 0,22%, mentre i futures Nasdaq vanno giù di 11 punti o dello 0,25%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.332,10 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.332,15 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 46,06 dollari al barile dai 46,16 dollari registrati prima della pubblicazione del report.