ROMA (Reuters) - Il dato del prodotto interno lordo italiano non è preoccupante tanto in sé, quanto perché lontano dalla media degli altri paesi dell'Unione Europea, ha detto oggi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini.
Il numero del Pil "mi preoccupa perché è troppo lontano dalla media Ue, al di là del numero assoluto", ha detto il sottosegretario nel corso di un dibattito.
Il Pil del secondo trimestre dell'anno è stato confermato invariato dall'Istat a inizio mese, con una crescita acquisita per il 2016 a +0,7%. Il governo, invece, ha ancora una previsione di crescita per l'anno ferma all'1,2% [nL8N1BC537].
Il Pil dell'Unione Europea è cresciuto dello 0,4% su trimestre e dell'1,8% su anno, mentre quello della sola zona euro è aumentato dello 0,3% su trimestre e dell'1,6% su anno.
Lo scorso 8 settembre la Bce ha diffuso una stima sul Pil 2016 della zona euro a +1,7%.
(Francesca Piscioneri)