MILANO (Reuters) - L'ufficio studi di Prometeia aggiusta di un decimo al ribasso la proiezione sulla crescita dell'economia italiana per quest'anno e il prossimo.
Rispetto alle attese precedenti datate giugno, dice il rapporto trimestrale pubblicato oggi, l'indicazione passa da 0,8% a 0,7% sul 2016 e da 0,9% a 0,8% per il 2017.
Descrivendo la ripresa italiana "tra le più fragili", l'istituto bolognese di consulenza e ricerca economica osserva poi: "Per gli anni successivi si stima una crescita media annua vicina all'1%. La stagnazione del secondo trimestre preoccupa per la sua origine: è stata la domanda interna a deludere le attese".
La legge di bilancio per l'anno prossimo, continua, dovrebbe risultare ancora moderatamente espansiva, comportando la fine del percorso di rientro del deficit/Pil visto a 2,4% quest'anno e 2,5% nel 2017, con una flessione posticipata all'anno successivo.
"Le incertezze legate al referendum costituzionale continueranno a pesare, in Italia e non solo. Un eventuale esito negativo potrebbe avere ripercussioni sulla stabilità del governo e mettere in discussione l'agenda delle riforme" conclude Prometeia.