Investing.com - La produzione industriale negli Stati Uniti ha visto una ripresa a giugno, dopo il calo registrato lo scorso mese, sostenendo così l’ottimismo per lo stato di salute dell’economia, secondo i dati ufficiali di questo venerdì.
Nel report della Federal Reserve si legge che la produzione industriale è salita al tasso destagionalizzato dello 0,6% il mese scorso, più dello 0,2% previsto.
La produzione industriale ha visto un calo dello 0,3% a maggio, dato rivisto da una stima precedente di un calo dello 0,4%.
Intanto, la produzione manifatturiera è salita al tasso destagionalizzato dello 0,4% il mese scorso, più dello 0,2% previsto e dopo il calo dello 0,3% di maggio, dato rivisto dal calo precedente dello 0,4%.
Il report ha rivelato inoltre che il tasso sull’utilizzazione delle capacità, che misura quanto pienamente le imprese utilizzino le proprie risorse, è salito al 75,4% a giugno, dal 75,3% di maggio.
Gli analisti avevano previsto un aumento del 75,0%.
Dopo il report, il cambio EUR/USD si è attestato a 1,1096 da circa 1,1112, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,3323 da 1,3336, mentre il cambio USD/JPY scende a 105,97 da 106,01.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è a quota 96,31, contro il precedente 96,20.
Intanto, i futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow salgono dello 0,16%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno su dello 0,13%.
Tra le materie prime, l’oro è scambiato a 1.324,35 dollari l’oncia troy, contro i 1.329,95 precedente al rilascio dei dati, mentre il greggio è scambiato a 46,05 dollari al barile da 46,14 precedente ai report.