Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito più del previsto, ma resta ad un livello che indica un consolidamento del mercato del lavoro, secondo i dati ufficiali rilasciati questo giovedì.
Nel report del Dipartimento per il Lavoro USA si legge che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 25 giugno è salito di 10.000 unità ad un dato destagionalizzato di 268.000 dal totale della settimana precedente di 258.000 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento di 9.000 unità a 267.000 la scorsa settimana.
Le richieste di disoccupazione continua nella settimana terminata il 18 giugno sono scese a 2,120 milioni di unità dai 2,140 milioni della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 2,150 milioni di unità.
La media mobile su quattro settimane è pari a 266.750 unità, invariato rispetto alla settimana precedente. La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.
Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1092 da circa 1,1101 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,3445 da 1,3441 registrato precedentemente mentre il cambio USD/JPY sale a 102,81 dal precedente 102,78.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,91 rispetto a 95,84 segnato prima del report.
Intanto, i titoli azionari USA puntano ad un’apertura in lieve ribasso. I futures Dow blue-chip scendono di 8 punti o dello 0,04%, i futures S&P 500 sono in calo di 2 punti o dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq vanno giù di 6 punti o dello 0,14%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.321,05 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.319,50 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 48,95 dollari al barile dai 48,96 dollari registrati prima della pubblicazione del report.