Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito più del previsto ma resta ad un livello che indica un consolidamento del mercato del lavoro, secondo i dati ufficiali rilasciati questo giovedì.
Nel report del Dipartimento per il Lavoro USA si legge che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata l’11 giugno è salito di 13.000 unità ad un dato destagionalizzato di 277.000 dal totale della settimana precedente di 264.000 unità. Gli analisti avevano previsto un aumento di 6.000 unità a 270.000 la scorsa settimana.
Le richieste di disoccupazione continua nella settimana terminata il 14 giugno sono salite a 2,157 milioni di unità dai 2,112 milioni della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 2,120 milioni di unità.
La media mobile su quattro settimane è pari a 269.250 unità, con un calo di 250 unità rispetto al dato di 269.500 unità della settimana precedente. La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.
Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1178 da circa 1,1179 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,4134 da 1,4128 registrato precedentemente mentre il cambio USD/JPY scende a 104,39 dal precedente 104,45.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,11 rispetto a 95,14 segnato prima del report.
Intanto, i titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow scendono di 83 punti o dello 0,47%, i futures S&P 500 sono in calo di 11 punti o dello 0,53%, mentre i futures Nasdaq vanno giù di 26 punti o dello 0,57%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.311,75 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.310,90 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 47,09 dollari al barile dai 47,11 dollari registrati prima della pubblicazione del report.