BEIRUT (Reuters) - I militanti dello Stato islamico hanno ucciso almeno 30 combattenti filo-governativi in un assalto a un giacimento di gas che è stato teatro degli scontri più sanguinosi tra le due parti. Lo ha riferito oggi un gruppo di monitoraggio.
L'Is ha conquistato il giacimento di gas Sha'ar a luglio, uccidendo circa 350 persone fra truppe governative, miliziani, guardiani e personale, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani con sede in Gran Bretagna.
Ieri, in una nuova tornata di scontri, l'Is ha conquistato tre pozzi e ucciso almeno 30 combattenti governativi e filo-governativi, dice l'Osservatorio, che monitora le violenze in Siria attraverso una rete di fonti.
Gli scontri sono proseguiti nella notte, precisa l'Osservatorio.
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