Investing.com - Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è inaspettatamente sceso ad un nuovo minimo di 11 anni a febbraio, mentre l’inflazione dei compensi è salita più del previsto, secondo i dati ufficiali di questo mercoledì.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il tasso di disoccupazione a febbraio è rimasto invariato come previsto al minimo di 11 anni del 4,7%.
Le richieste di disoccupazione sono inaspettatamente salite al dato destagionalizzato di 25.500 unità a marzo, contro le previsioni di un calo di 3.000 unità e dopo la riduzione di 6.100 unità del mese prima, dato rivisto da una stima precedente di una diminuzione di 11.300 unità.
Intanto, l’indice sulla media dei compensi, inclusi i bonus è salito al tasso destagionalizzato del 2,3% nel trimestre terminato a febbraio, contro le aspettative di un aumento del 2,2%. Il dato di gennaio è stato rivisto al rialzo al 2,3% dal 2,2% stimato inizialmente.
Esclusi i bonus, i compensi hanno segnato +2,2%, superando le attese di un aumento del 2,1% dopo l’incremento del 2,4% del trimestre terminato a gennaio, dato rivisto da una stima iniziale del 2,3%.
Subito dopo il report, il cambio GBP/USD si attesta a 1,2500 da 1,2496 segnato prima dei dati, la coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8492 da 0,8494 ed il cambio GBP/JPY sale a 137,09 da 137,08 segnato in precedenza.
Intanto, i mercati europei sono positivi. L’indice londinese FTSE 100 sale dello 0,34%, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 segna +0,35%, il francese CAC 40 va su dello 0,43%, mentre il tedesco DAX è in salita dello 0,40%.