KIEV (Reuters) - Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha chiesto che i caschi blu delle Nazioni Unite vengano dispiegati per verificare la tregua nell'Ucraina dell'est, anche se gli insorti filo-russi hanno immediatamente respinto la proposta, affermado che violerebbe gli accordi di pace.
Intanto, secondo una fonte militare ucraina, nonostante il cessate-il-fuoco ufficialmente in vigore, nel corso di combattimenti avvenuti nelle ultime 24 ore sono stati uccisi altri 14 soldati ucraini.
Del Cremlino, scrive l'agenzia 'Ria', l'annuncio che si terrà oggi - non si è dunque svolta come previsto ieri sera - una telefontata tra Vladimir Putin, Angela Merkel, Francois Hollande e il leader ucraino Poroshenko.
Ieri le forze governative si sono ritirate da Debaltseve, a seguito di un'imponente offensiva dei ribelli.
Poroshenko ha detto che "il miglior formato per noi è una missione di polizia della Ue", secondo quanto riporta il suo sito web. "Sarebbe il garante più efficiente della sicurezza in una situazione in cui la pace non è osservata o dalla Russia o da quelli che sono da essa sostenuti".
Oggi, infine, due giornali britannici hanno riportato le dichiarazioni del segretario britannico alla Difesa Michael Fallon, secondo cui il presidente russo Vladimir Putin rapprenta "un reale e concreto pericolo" per Estonia, Lituania e Lettonia e che la Nato è pronta a respingere ogni eventuale aggressione.