WASHINGTON (Reuters) - La crescita economica degli Stati Uniti è rallentata meno del previsto nel secondo trimestre, in un contesto in cui un aumento della spesa dei consumatori ha parzialmente compensato il calo delle esportazioni e un minore accumulo di scorte.
Il dato piuttosto positivo del Dipartimento del Commercio probabilmente non dissuaderà mercoledì prossimo la Federal Reserve dal tagliare i tassi di interesse per la prima volta in un decennio, considerati i rischi crescenti per le prospettive dell'economia, specialmente a causa della guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina.
Il prodotto interno lordo è aumentato a un tasso annualizzato del 2,1% nel secondo trimestre, mentre il tasso del 3,1% del periodo gennaio-marzo non è stato rivisto.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un tasso dell'1,8% nel secondo trimestre.
Il dato ha mostrato anche una ripresa dell'inflazione nell'ultimo trimestre. L'indicatore dell'inflazione monitorato dalla Fed è aumentato a un tasso dell'1,8%, appena al di sotto del target del 2% della banca centrale statunitense.