WASHINGTON (Reuters) - I prezzi alla produzione statunitensi sono rimasti invariati a settembre, suggerendo prospettive ancora favorevoli per l'inflazione e sostenendo le posizioni di chi ritiene che la Federal Reserve taglierà nuovamente i tassi d'interesse il mese prossimo.
La lettura invariata dell'indice dei prezzi alla produzione relativo alla domanda finale di settembre è seguita a un aumento dello 0,2% non rivisto di agosto, ha detto il Bureau of Labor Statistics del dipartimento del Lavoro. Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un incremento dello 0,1% dell'indice Ppi.
Nei 12 mesi fino a settembre, il Ppi è aumentato dell'1,8% dopo essere salito dell'1,9% in agosto. Dati governativi di ieri hanno mostrato che i prezzi al consumo sono aumentati leggermente più del previsto a settembre, grazie all'aumento dei costi dei generi alimentari.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)