Investing.com - Le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono salite più del previsto il mese scorso mentre il dato di aprile è stato rivisto al rialzo, alimentando l’ottimismo per la forza dell’economia britannica nonostante i timori per il referendum sull’Unione Europea del 23 giugno, secondo i dati ufficiali di questo giovedì.
Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico si legge che le vendite al dettaglio sono salite dello 0,9% a maggio, dopo l’aumento dell’1,9% del mese precedente, dato rivisto al rialzo dall’1,3% inizialmente stimato.
Gli analisti avevano previsto un aumento di solo lo 0,2% il mese scorso.
Su base annua, le vendite al dettaglio sono schizzate del 6,0% rispetto al 5,2% di aprile, dato rivisto dalla stima iniziale del 4,3%.
Era stato previsto un incremento del 3,9%.
Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, hanno visto un aumento dell’1,0% il mese scorso, rispetto all’incremento del 2,0% di aprile, dato rivisto dall’1,5% stimato in precedenza.
Gli analisti avevano previsto un aumento dello 0,3% il mese scorso.
Su base annua, le vendite al dettaglio core sono aumentate del 5,7% a maggio, rispetto al 4,8% del mese precedente (dato rivisto da un aumento del 4,2%) e rispetto alle previsioni di un incremento del 3,8%.
Subito dopo i dati, la sterlina si è rafforzata. Il cambio GBP/USD si attesta a 1,4179 da 1,4167 segnato prima della pubblicazione dei dati, mentre la coppia EUR/GBP si attesta a 0,7946 da 0,7951 registrato precedentemente.
Intanto, i titoli azionari europei sono al ribasso. Il londinese FTSE 100 scende dello 0,63%, l’EURO STOXX 50 crolla dell’1,17%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,91%, mentre il tedesco DAX registra -0,79%.