BRUXELLES (Reuters) - Al termine del consiglio mensile dei capi di Stato e di Governo si confermano le classiche posizioni di Berlino e Parigi.
Incontrando la stampa Angela Merkel usa parole di apprezzamento per nuovo richiamo di Mario Draghi sulla necessaria messa a punto delle famigerate 'riforme strutturali', proclamando un'identità di vedute con il presidente Bce anche in merito al dovere di uno sforzo congiunto a livello di zona eiro.
Sempre facendo riferimento all'intervento di Draghi, di cui un portavoce ha letto alcuni punti, la cancelliera ribadisce la necessità della disciplina di bilancio anche dal momento che la politica monetaria ha già fornito tutto il sostegno che era in grado di fornire.
Draghi, ci tiene infine a precisare Merkel, non ha rivolto a Berlino alcuna raccomandazione di politica economica, limitandosi a un generico invito ai paesi che sul fronte del bilancio se lo possono permettere a valutare misure di stimolo ai consumi.
Per parte sua, intanto, Francois Hollande preferisce mettere l'accento sulla necessità di un maggior coordinamento delle politiche economiche a livello della zona euro.
Se il dibattito su una maggiore correzione del deficit francese prosegue, spiega l'inquilino dell'Eliseo, Parigi resta convinta di aver preso i provvedimenti necessari.