BRUXELLES (Reuters) - La lettura finale del Pil della zona euro relativa al secondo trimestre è stata rivista leggermente al rialzo, soprattutto grazie all'incremento della crescita registrata in Italia e in Grecia.
E' quanto emerge dai dati diffusi da Eurostat, che ha corretto il dato finale per i tre mesi al 30 giugno portandolo a +0,4% da +0,3% a livello congiunturale e +1,5% da +1,2% a perimetro annuo.
Gli economisti interpellati da Reuters prevedevano una conferma dei numeri fotografati dalla stima 'flash'.
Rivisti al rialzo anche i dati relativi al primo trimestre, a +0,5% su trimestre e a +1,2% su anno, da +0,4% e +1% rispettivamente.
Nei tre mesi da aprile e giugno, l'Italia ha registrato una crescita congiunturale dello 0,3% e tendenziale dello 0,7%. Le stime 'flash' erano rispettivamente per un +0,2% e per un +0,5%.
Confermate invece le stime per le prime due economie zona euro: +0,4% su trimestre e +1,6% su anno per la Germania e zero e +1% per la Francia.
La revisione al rialzo riguarda anche la Grecia, il cui Pil nel secondo trimestre è cresciuto dello 0,9% a livello trimestrale, (dallo 0,8% della prima stima). Rivisto al rialzo anche il dato del primo trimestre a 0,1% rispetto allo zero della prima stima.
Nel secondo trimestre Atene ha registrato una crescita dell'1,6% annua rispetto alla precedente stima di 1,4%.