BRUXELLES (Reuters) - Da qui a marzo, quando saranno sottoposte a un nuovo giudizio europeo, Italia, Francia e Belgio dovranno attuare azioni efficaci e non creative per il rispetto del patto di stabilità e crescita.
A dirlo è il commissario Ue agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici.
Il periodo fino a marzo concesso ai tre paesi "non è tempo perduto" e "non potrà essere consacrato a fare cose in modo creativo" ha detto Moscivici durante un'audizione alla commissione Affari economici del Parlamento europeo a Bruxelles.
"La Commissione farà rispettare in modo preciso le regole per valutare se azioni efficaci sono state portate avanti per il passato, se lo sforzo strutturale è sufficiente per il futuro, e se le riforme strutturali sono sufficientemente creatrici di crescita" ha aggiunto.
Durante l'audizione, Moscovici ha dovuto far fronte ad una numerose questioni critiche in merito a presunti "favori" concessi a Italia e Francia dalla Commissione Ue.
La maggioranza degli eurodeputati che hanno preso la parola hanno mostrato scetticismo verso le scelte dell'esecutivo, mettendo la situazione attuale in relazione alla violazione dei trattati concessa a Francia e Germania nel 2003/2004.
Le critiche sono venute soprattutto da eurodeputati tedeschi e nordeuropei, ma anche da greci, portoghesi e spagnoli, nonché dalla fazione francese non socialista. Moscovici ha insistito nel dire che "la Commissione tiene tutte le opzioni aperte" inclusa la possibilità di aprire procedure di deficit e debito eccessivo.