Investing.com - I titoli europei sono in salita questo martedì; supportati dal rilascio di dati relativamente positivi dalla zona euro, dopo che la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che la banca centrale intende mantenere i tassi di interesse bassi per un lungo periodo.
Negli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,45%, il francese CAC 40 sale dello 0,78%, mentre il tedesco DAX segna +0,57%.
Nella zona euro i dati hanno mostrato che la disoccupazione è rimasta invariata al 12% a febbraio, in linea con le aspettative.
Un secondo report ha mostrato che il numero dei disoccupati in Germania è sceso di 12.000 unità a febbraio, contro le aspettative di un calo di 10.000 unità. Il numero dei disoccupati a gennaio è stato rivisto ad un calo di 15.000 unità dal precedente calo di 14.000.
I mercati azionari hanno trovato supporto in seguito alle dichiarazioni della Presidente della Fed Yellen, secondo cui nel mercato lavorativo è presente “uno stallo considerevole” e ha ribadito che ci sarà bisogno dell’impegno della Fed per lo stimolo economico ancora per qualche tempo.
I dati rilasciati oggi hanno mostrato che l’indice dei direttori acquisti cinese per il settore manifatturiero a marzo è salito a 50,3 da una lettura di 50,2 di febbraio. Tuttavia, un secondo report ha indicato che il PMI HSBC manifatturiero cinese è sceso a 48, il minimo da un anno e mezzo, da una lettura finale di 48,5 a febbraio.
I titoli finanziari sono in salita, con le francesi BNP Paribas (BNPP.PAR) e Societe Generale (SOGN.PAR) che vedono un’impennata dell’1,86% e del 2,61%, mentre le tedesche Deutsche Bank (DBKGn.XETRA) e Commerzbank (CBKG.XETRA) salgono dell’1,21% e dell’1,61%.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (CRDI.MILAN) e Intesa Sanpaolo (ISP.MILAN) salgono dell’1,02% e dell’1,99% rispettivamente, mentre le spagnole Banco Santander (SAN.MADRID) e BBVA (BBVA.MADRID) sono in salita dello 0,92% e dell’1,09%.
Metso Oyj (MEO1V.HEL) schizza letteralmente a +18,16% dopo le voci secondo cui Weir Group (WEIR.LSE) sarebbe disposta a pagare fino a 30 euro ad azione per il fornitore finlandese di servizi di tecnologia e automazione.
In salita anche Alstom (ALSO.PAR), che schizza a +6,96%, in seguito alla decisione del gruppo industriale francese attivo nel settore ferroviario ed energetico di cedere la divisione di apparecchiature ausiliarie a Triton per circa 730 milioni di euro.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,31%, grazie ai guadagni di Aberdeen Asset Management (ADN.LSE), che ha subito un’impennata del 6%, dopo aver completato l’acquisizione della Scottish Widows Investment Partnership Group e del relativo fondo di gestione private equity.
Al rialzo anche i titoli minerari, con Glencore Xstrata (GLEN.LSE) in salita dello 0,26% e Vedanta Resources (VED.LSE) in aumento dello 0,72%, mentre le rivali Rio Tinto (RIO.LSE) e Bhp Billiton (BLT.LSE) segnano rispettivamente +1,05% e +2,63%.
Questa mattina, BHP Billiton ha dichiarato di stare cercando di semplificare le operazioni per concentrarsi su ferro, rame, carbone e petrolio.
Tra le banche britanniche, HSBC Holdings (HSBA.LSE) è in salita dello 0,04% e Barclays (BARC.LSE) sale dello 0,73%, mentre Lloyds Banking (LLOY.LSE) e Royal Bank of Scotland (RBS.LSE) salgono dell’1,11% e dell’1,80.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura moderatamente al rialzo. I futures Dow 30 salgono dello 0,14%, i futures S&P 500 segnano +0,13%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in salita dello 0,03%.
Nel corso della giornata l’Institute of Supply Management rilascerà il report sulla crescita manifatturiera statunitense.