Borsa Milano accelera ribasso, giù i bancari, Unicredit -5%

MILANO, 3 marzo (Reuters) - Prosegue la debolezza a Piazza Affari la peggiore tra le principali borse europee che girano in negativo dopo la partenza in leggero rialzo.

Al momento non si vedono segnali decisi di inversione di tendenza e, in assenza di nuovi spunti, il listini azionari confermano la fase negativa caratterizzata da scarsi volumi. Non si arresta la pressione sui bancari in una giornata che risente anche dei cali degli assicurativi e dei telefonici.

"Siamo in ipervenduto, i mercati hanno raggiunto livelli tecnici di supporto rilevanti e non ci sono particolari novità negative rispetto alle ultime giornate. Se con tutto ciò non trova la forza di reagire temo che la discesa non sia terminata", commenta un trader.

Alle 11,00 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> scende del 2% a 14.074 punti, segnando nuovi minimi storici. Il Mibtel <.MIBTEL> arretra dell'1,7% e AllStar <.ALLST> dell'1%. Scambi per un controvalore di 460 milioni di euro circa. * Dopo un timido tentativo di rimbalzo nelle prime battute, si intensificano le vendite sui banmcari che si indeboliscono in tutta Europa (Stoxx -2%). Pesante UNICREDIT in calo del 5,3% sprofondando a quota 0,869 euro. In assenza di novità "il timore è sempre quello legato ai mercati dell'Est Europa", commenta un operatore.

Le vendite si abbattono anche su BANCO POPOLARE (-4,86%), MPS (-4,3%) e INTESA SANPAOLO (-2,86%). Passa in territorio negativo POP MILANO .

* Affonda SEAT , in calo del 6% circa, mentre tra i telefonici TELECOM ITALIA cede oltre il 2%. Rispondendo a "fantasiose notizie stampa odierne", il gruppo tlc ribadisce in una nota di non avere allo studio alcun aumento di capitale.

* Non resiste alle vendite FIAT che passa in rosso a -1,9% nonostante i segnali positivi arrivati ieri dai numeri delle immatricolazioni di febbraio - in calo ma inferiore al mercato - e dalla arccolta di ordini.

* Tra i pochi titoli in rialzo spicca PRYSMIAN a +3,7%. Bene GEOX (+1%), si mantiene in rialzo A2A .