MILANO, 3 giugno (Reuters) - Si muovono a ridosso della
chiusura precedente gli indici di Piazza Affari, in armonia con
le altre piazze europee che oscillano tra segno più e segno meno
ancora in cerca di direzione.
Saliti ieri al nuovo record degli ultimi cinque mesi, gli
indici azionari del vecchio continente potrebbero prendersi una
pausa di riflessione.
Intorno alle 9,30 l'indice FTSE MIB <.FTMIB>, al terzo
giorno di vita, accusa un modesto -0,3% mentre l'FTSE Italia
All-Share <.FTITLMS> cede lo 0,24%.
* Positiva A2A , che avanza di circa 1% nel giorno
del verdetto del tribunale di Brescia sul ricorso presentato dai
comuni di Milano e Brescia dopo lo stop all'assemblea
* Debole ENEL , in discesa di 0,5%. Il titolo non
pare sostenuto dalle ultime dichiarazioni dell'AD sulla positiva
accoglienza al maxi aumento di capitale o sul positivo
'interesse' dei libici negli ultimi giorni
* Frazionalmente positiva a +0,19% FIAT . Secondo
indiscrezioni della stampa svedese Saab, controllata Gm, avrebbe
ristretto a due soggetti la rosa dei candidati per l'acquisto.
Citando fonti anonime, i quotidiani scrivono che i pretendenti
sarebbero Koenigsegg e il gruppo Renco, mentre il Lingotto
sarebbe un terzo candidato
* Realizzi su STM , peggiore tra le blue chip con un
calo che arriva a sfiorare il 3% dopo l'ottima performance di
ieri
* Prosegue debole TELECOM ITALIA , in calo di circa
0,4% dopo la pesante correzione seguita ieri alla bocciatura di
target price e giudizio da parte di alcuni broker
* Sotto tono il comparto dei finanziari, in sintonia con il
resto d'Europa. Cedono intorno a 1% INTESA SANPAOLO ,
UNICREDIT e UBI BANCA