MILANO, 9 agosto (Reuters) - Piazza Affari comincia la
settimana con un discreto rialzo. Scambi rarefatti, tipici del
periodo, e pochi spunti, peraltro, invitano alla cautela.
Ci sono, inoltre, alcune incognite di natura tecnica.
"L'impressione", spiega un dealer. "è che il mercato sia tirato
dalla ricerca di rendimenti, al momento risicatissimi su altre
asset class meno rischiose, come il reddito fisso". Dal punto di
vista tecnico, aggiunge, "guardando le medie mobili a 50 e 200
giorni di tutti gli indici, il mercato può andare in entrambe le
direzioni".
Un'operatrice è moderatamente ottimista. "L'Europa beneficia
di una fase in cui gli Usa mostrano segnali di fatica",
argomenta. "Ma non si possono trarre grandi indicazioni da
mercati assolutamente carenti di volumi".
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato
l'1,22%, l'AllShare <.FTITLMS> l'1,16% e il Mid Cap <.FTITMC> lo
0,72%. Volumi per un controvalore di circa 1,4 miliardi di euro.
* UNIPOL (+3,65%) prosegue il movimento rialzista
cominiciato la settimana scorsa, dopo la pubblicazione dei
risultati del secondo trimestre. "Unipol ha riportato buoni
conti", spiega un'operatrice.
* Nel comparto assicurativo, positivo in Europa <.SXIP>
(+1,39%), FONDIARIA-SAI ha perso lo 0,7%, mentre
GENERALI ha registrato un progresso dello 0,9%.
* In denaro le banche: il paniere europeo <.SX7P> è avanzato
dell'1,36%. A Milano, INTESA SAPAOLO è salita del
2,29%, trainata, secondo un trader, "dal mood favorevole agli
istituti dell'Europa periferica".
* POsitive ma meno toniche le altre banche: UNICREDIT
+1,45%, UBI +1,35% e MONTEPASCHI
+1,08%.
* Seduta a due facce per FIAT (-1,96%): mattinata
brillante, grazie al miglioramento del target price varato da
Goldman Sachs, e seconda parte in sofferenza, dopo la
pubblicazione dei risultati trimestrali di Chrysler. I trader
attribuiscono il cambio di direzione alla delusione per il
mancato miglioramento della guidance della casa Usa.
* Bene MEDIASET (+2,55%), spinta, secondo un trader,
dalla decisione di Ubs d'inserirla fra i titoli preferiti del
settore media.
* Anche ENEL (+2,09%), segnalano gli operatori, si
è giovata di giudizi di broker: Goldman ne ha incrementato il
target price e S&P Equity Research ha alzato il rating a "strong
buy".
* Brillanti i petroliferi: lo stoxx europeo <.SXEP> ha
guadagnato l'1,52%. SAIPEM , premiata da un aumento di
target price da parte di Goldman, ha messo a segno un rialzo
dell'1,88%. ENI +1,53%
* Spunti positivi per AUTOGRILL (+1,77%), PARMALAT
(+1,81%) e PRYSMIAN (+1,83%).
* Prese di beneficio su GEOX (-0,47%), che ha
subìto il taglio del target price da parte di Goldman.
* Tra le small e mid cap, non si arresta il rally di OLIDATA
(+19,15%), spinta, secondo gli operatori, dalle voc,
anche dopo la smentita, di su un'Opa finalizzata al delisting da
parte di Acer.
* Ben comprate alcune società che hanno comunicato i
risultati del primo semestre venerdì scorso: TERNIENERGIA
+5,54% e ACS-AGAM +8,07%.
* CAMFIN , premiata da Ubs con un incremento di
target price, è balzata del 9,13%.
* ERGYCAP in volo (+12,89%) nella giornata in cui
ha comunicato che l'aumento di capitale si è concluso con
sottoscrizioni per un controvalore di oltre 9,8 milioni.
* TBS GROUP è salita del 12,69%: venerdì scorso, il
gruppo aveva annunciato un accordo per la creazione di una joint
venture con la cinese CMIC.