--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,45 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 325,61 -2,42 247,35 HONG KONG <.HSI> 18.230,84 -1,86 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.364,59 -0,81 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.786,06 -1,55 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.378,14 -2,6 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.763,14 -0,54 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.934,6 -2,06 3.722,30 INDIA <.BSESN> 14.742,90 -0,86 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 4 giugno (Reuters) - Le borse del Sud-est asiatico accusano perdite anche superiori ai due punti percentuali, dopo i deludenti dati macro Usa sul mercato del lavoro e sul settore dei servizi che hanno gettato delle ombre sui segnali di ripresa dell'economia globale.
In calo anche i prezzi dei metalli, mentre il dollaro è in tenuta contro euro dopo il deciso rimbalzo della notte con gli investitori che scommettono meno sulle valute a maggior rendimento.
Ad appesantire le piazze asiatiche, i titoli dei metalli ed energetici dopo i massimi degli ultimi otto mesi toccati ieri. L'indice MSCI delle borse dell'area Asia-Pacifico, escluso il Giappone, <.MIAPJ0000PUS> intorno alle 8,30 cede il 2,67%.
A HONG KONG indice benchmark in calo di oltre il 2% appesantito soprattutto dai titoli energetici penalizzati dalla flessione del prezzo del greggio e dalla ripresa del dollaro.
Calo superiore al 2% anche per SEOUL, la peggiore perdita percentuale in una sola sessione da cinque settimane. I rinnovati timori sull'economia hanno penalizzato soprattutto i titoli industriali. Male anche i bancari.
SIDNEY ritraccia dai massimi sette mesi sulla scia dei minerari. Nessuna borsa dell'area riesce a conquistare il terreno positivo. La migliore è comunque SHANGHAI con una flessione inferiore all'1%. Il maggiore produttore petrolifero asiatico, PetroChina <601857.SS>, cede l'1,6%.