ROMA (Reuters) - All'indomani del voto Ue, l'obbligazionario italiano è lievemente negativo in una seduta dai volumi molto bassi, con lo spread vicino al livello di avvio.
Attorno alle 10,40, la forbice tra i tassi Btp e Bund sul tratto a 10 anni si attesta a 269 punti base dai 268 in avvio -- con un massimo intraday a 272 -- e dai 267 del finale di seduta di venerdì.
Il tasso del decennale è in area 2,56% da 2,55% dell'ultima chiusura. Il rendimento del benchmark decennale tedesco scambia a -0,13%.
"Il mercato è abbastanza tranquillo dopo il risultato del voto, l'idea è che la Lega cerchi di andare avanti e che certo non siano interessati ad aprire una crisi i pentastellati", commenta un trader, aggiungendo che "il Btp non viene venduto perché il rendimento è quasi 270 punti sopra un Bund che ormai non rende più niente".
La Lega ha superato il 34% alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, primo partito in Italia, secondo i dati quasi definitivi del Viminale. Il M5s ha dimezzato i consensi fermandosi al 17%, terzo dietro al Pd che raccoglie il 22,7%.
In Europa le proiezioni mostrano la tenuta dei partiti impegnati a rafforzare l'Ue di fronte all'avanzata di estrema destra e nazionalisti. In decisa crescita i Verdi.
Il Tesoro stasera annuncia la tipologia e i quantitativi di Btp e Ccteu che offrirà nell'asta a medio-lungo del 30 maggio.