Per MSIM l’obiettivo dell’analisi ESG implementata nelle scelte di portafoglio è supportare i rendimenti e dunque il compounding (effetto della capitalizzazione composta) piuttosto che un’etica fine a se stessa
L’analisi ESG (Environmental, Social & Governance, ovvero ambientale, sociale e di governance aziendale) sta crescendo di importanza nei processi di investimento in tutte le strategie, sia al’interno dei portafogli per gli istituzionali che in quelli dedicati al pubblico retail. In quest’ottica, durante tuttoil 2017, l’International Equity Team di Morgan Stanley (NYSE:MS) Investment Management (MSIM), il team che gestisce il MS INVF Global Brands, ha esaminato attentamente i portafogli al fine di accertare che fosse pienamente soddisfatta l’integrazione dell’analisi ESG nel processo d’investimento in tutte le proprie strategie.
RISCHI E OPPORTUNITA’ DELL’APPROCCIO ESG
Un lavoro meticoloso che, sebbene fosse agevolato dalla filosofia d’investimento del team, indirizzata nel lungo periodo e focalizzata sui rischi che possono danneggiare i rendimenti aziendali, ha comportato la stesura di un percorso ufficiale del processo relativo ai rischi e alle opportunità ESG. L’enfasi è stata posta ai fattori ambientali e sociali dal momento che il tema della governance è sempre stato centrale per il team...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Morgan Stanley