ROMA (Reuters) - La Lega conferma l'intenzione di mantenere il deficit sotto il 3% del Pil, lanciando quindi messaggi rassicuranti ai mercati, sebbene non si possa ancora parlare di intesa con l'alleato M5s sui nuovi obiettivi di finanza pubblica che il governo deve ufficializzare entro il 27 settembre.
Così una fonte del partito sintetizza l'esito del vertice di stamattina al Viminale che ha visto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, riunire i capigruppo e i responsabili economici leghisti.
"Salvini darà messaggi rassicuranti", spiega la fonte, tra i partecipanti alla riunione.
Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, sta esercitando pressioni sulla maggioranza perché il deficit del 2019 sia fissato sotto il 2% del Pil, hanno riferito ieri a Reuters fonti governative e vicine al dossier.
Già ieri Salvini ha fornito garanzie sul rispetto delle regole europee abbandonando i toni aggressivi delle ultime settimane.
Il mercato obbligazionario italiano ha reagito con un movimento al rialzo che ha visto lo spread di rendimento tra Btp e Bund decennali scendere fino a quota 270 punti base.
Alle 17 il premier Giuseppe Conte terrà a Palazzo Chigi un vertice sulla Libia e sulla crisi migratoria.
È invece possibile che slitti l'atteso vertice sulla manovra, atteso sempre in giornata, riferisce una fonte governativa.
(Giuseppe Fonte)