18 marzo (Reuters) - L'azionario asiatico sale di quasi l'1% in un contesto di maggiore propensione al rischio dovuto alla cautela mostrata dalla Federal reserve su nuovi aumenti dei tassi di interesse.
L'indice MSCI sale di 0,8 punti percentuali, entrando per la prima volta in territorio positivo su base annua. Da inizio settimana l'indice ha messo a segno un +2,3% che diventa +10,4% dal primo marzo.
In controtendenza TOKYO, dove l'indice Nikkei ha ceduto l'1,3% a 16.724,81 punti, il livello di chiusura più basso dal 9 marzo.
La piazza migliore è SHANGHAI, che sale dell'1,7%. HONG KONG sale di 0,8 punti. La debolezza del dollaro stempera infatti il timore che i capitali defluiscano dalla Cina per andare verso altri mercati. "Questo è un fattore davvero importante", dice Xiao Shijun, di Guodu securities.
Anche SEUL beneficia della Fed e sale di 0,2 punti, chiudedo la seduta sui massimi da inizio 2016. La valuta locale scambia a 1.162,5 contro dollaro, il livello più alto dal 4 dicembre.