Avvio in verde per il principali listini europei, con la Federal Reserve che dovrebbe lasciare invariato il costo del denaro. In Europa l’inflazione scende sotto la soglia del 3%, crolla al +1,8% in Italia a ottobre. In rialzo il petrolio
Le Borse europee partono in rialzo, dopo i guadagni della vigilia, con i listini spinti dal dato in calo dell’inflazione sotto al 3% nell’area euro e al +1,8% in Italia a ottobre. A Milano il Ftse Mib apre a +0,31%, il Dax di Francoforte a +0,22%, il Cac 40 di Parigi a +0,25%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,26% e il Ftse 100 di Londra a +0,28%. La Borsa di Tokyo archivia la giornata in netto rialzo, con l’indice Nikkei a +2,4%, dopo che la Banca centrale giapponese ha confermato la politica accomodante.
ATTESA PER LA FED
Gli investitori attendono la Federal Reserve che dovrebbe lasciare invariato il costo del denaro ma si cerca di cogliere ulteriori segnali sulle prossime mosse dalle parole del presidente Jerome Powell. Oggi Fabio Panetta prende il posto di Ignazio Visco come governatore della Banca d’Italia. Da seguire sempre gli sviluppi del conflitto in Medio Oriente, che potrebbe influenzare il prezzo del petrolio, la la stagione delle trimestrali...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge