Di Mauro Speranza
Investing.com – Dopo la ‘tempesta’ delle ultime ore, arriva un ‘raggio di sole’ ad illuminare le tensioni tra USA e Cina sul tema della guerra commerciale.
Secondo fonti Bloomberg, infatti, i due paesi sarebbero vicini ad un accordo. Secondo la stessa fonte, inoltre, le dichiarazioni di Trump di ieri circa i tempi per l’accordo (dopo le elezioni di novembre 2020), “non dovrebbero essere intese nel senso di uno stop ai colloqui”.
Acqua sul fuoco è stato gettato dalla stessa fonte anche circa le recenti leggi approvate dagli USA sulle sanzioni rivolte alla Cine per violazione dei diritti umani a Hong Kong nei confronti della minoranza musulmana uigura. Tale legge, spiega la fonte, non avrebbe avuto impatto sulle trattative, tanto che i negoziatori USA pensano di chiudere un accordo entro il 15 dicembre, ovvero prima che scatti l’aumento dei dazi.
Tra le questioni aperte resta la ricerca di un modo per garantire gli acquisti di prodotti agricoli Usa da parte della Cina e la definizione delle tariffe sulle quali si può fare marcia indietro.
Interrogati sulle voci, l’ufficio del rappresentante commerciale degli Usa Robert Lighthizer non ha commentato, come pure il ministero del Commercio cinese.
Ottimismo sui mercati
La notizia sta attirando acquisti sulle borse europee, aggiungendosi all’ottimismo arrivato grazie ad dati macro di questa mattina.
I principali indici europei, infatti, guadagnano intorno all’1%, con l’Ibex 35 in testa con un +1,10%, seguito dal Cac 40 (+1,04), il Ftse Mib a +0,90% così come il Dax. Positivi anche i future di Wall Street, facendo presagire un’apertura positiva del mercato USA.