Secondo Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di JP Morgan (NYSE:JPM) Asset Management, il decennio dell’Asia è appena iniziato: saranno questi Paesi a trainare la crescita
L’azione senza precedenti di banche centrali e governi rappresenta un ponte per attraversare la crisi pandemica. Ma la sponda di approdo sarà diversa da quella di partenza: la nuova normalità includerà cambiamenti che abbiamo visto nascere e consolidarsi negli ultimi mesi. Tra questi, il più importante è forse il passaggio di testimone tra Paesi sviluppati e Paesi emergenti, non solo dal punto di vista delle economie, ma anche sui mercati.
LO SLANCIO CINESE
Secondo Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di JP Morgan Asset Management, il decennio dei Paesi emergenti e dell’Asia è già cominciato. La Cina, in particolare, è uscita meglio e prima degli altri dalla crisi del Covid-19, ma soprattutto ha ampi margini di crescita. “Basta guardare al Pil pro-capite, ancora molto indietro rispetto a quello americano e dei Paesi europei”, ha spiegato Toschi, ricordando che il governo cinese intende raddoppiare questo valore entro il 2035. Inoltre, i mercati emergenti sono anche molto convenienti dal punto di vista delle valutazioni, e quindi estremamente interessanti nella costruzione dei portafogli. Alcuni asset in particolare, come le obbligazioni cinesi in valuta locale, possono rappresentare un ottimo compromesso tra rendimento e rischio, almeno guardando al loro andamento recente...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge