La Reserve Bank of India (RBI), guidata dal governatore Shaktikanta Das, sta affrontando il problema del mancato mantenimento dell'inflazione all'interno della fascia di tolleranza del 2-6% per tre trimestri consecutivi, in conformità con la sezione 45ZN della legge RBI del 1934 e con il regolamento 7 del RBI MPC e del Monetary Policy Process Regulations del 2016. È stato avviato un piano per ridurre l'inflazione al 4% nei prossimi due anni.
L'azione è stata avviata a seguito del dato sull'inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) del 7,41% nel settembre 2022, che ha superato l'intervallo di riferimento. In risposta, la RBI ha delineato una serie di azioni correttive, tra cui l'aumento del tasso di policy repo al 6,5%. Questa misura è stata sostenuta da Jayanth Varma del Comitato di politica monetaria (MPC).
Nonostante l'inflazione sia stata al di sopra dell'obiettivo per quattro anni interi, la RBI è ottimista sulle tendenze future. L'istituto prevede un tasso d'inflazione medio del 4,3% entro l'inizio del 2025, con potenziali cali sotto il 4% nel trimestre luglio-settembre del 2024.
Il governatore Das ha riconosciuto le incertezze globali e nazionali che influiscono su queste previsioni, ma è rimasto fiducioso nella sua strategia. Ha affermato che sono a metà strada e che raggiungeranno il loro obiettivo, indicando una prospettiva positiva per la gestione dell'inflazione in India.
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