Di David Pinchodo
Investing.com - Un default degli Stati Unit sul debito avrebbe conseguenze disastrose a livello mondiale. A dirlo in un'intervista a "Face the Nation" della CBS è stata la Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, la quale ha aggiunto di non prevedere un default degli Stati Uniti sul proprio debito.
"Ho grande fiducia negli Stati Uniti", ha detto Lagarde. "Non posso credere che lascino che si verifichi una catastrofe di tale portata. Se accadesse, avrebbe un impatto molto, molto negativo non solo per questo Paese, dove la fiducia sarebbe danneggiata, ma anche in tutto il mondo", ha aggiunto Lagarde.
Gli Stati Uniti si trovano in una situazione di stallo sul debito, con l'amministrazione del presidente Joe Biden che insiste sul fatto che non ci saranno negoziati sul tetto del debito con il presidente repubblicano della Camera Kevin McCarthy, che invece vuole subordinare l'aumento del tetto con nuovi tagli alla spesa pubblica.
L'ultimo episodio simile risale al 2011, quando il presidente Barack Obama accettò di tagliare la spesa di oltre 2.000 miliardi di dollari in un decennio, dopo una situazione di stallo che portò Standard & Poor's a declassare per la prima volta il rating del governo statunitense.
Per quanto riguarda l'inflazione in Europa e la necessità di alzare i tassi, Lagarde ha affermato che "una limitata contrazione del credito potrebbe rendere più facile il lavoro della BCE".
"Se non vengono concessi troppi prestiti e si gestiscono i rischi, questo potrebbe ridurre il lavoro che dobbiamo fare per ridurre l'inflazione", ha detto Lagarde, sottolineando però che le banche "stringono troppo sul credito, questo peserà eccessivamente sulla crescita".
I commenti fanno eco a quelli del Segretario del Tesoro statunitense Janet Yellen, che in un'intervista rilasciata alla CNN sabato scorso ha dichiarato che le misure adottate per arginare la minaccia sistemica causata dai fallimenti della Silicon Valley Bank e della Signature Bank hanno stabilizzato i flussi di depositi.
"È probabile che le banche diventino un po' più caute in questo contesto", ha dichiarato la Yellen nell'intervista, aggiungendo: "Abbiamo già visto un certo inasprimento degli standard di prestito nel sistema bancario prima di questo episodio, e potrebbero essercene altri in futuro".
Secondo la Yellen, ciò porterebbe a una restrizione del credito nell'economia che "potrebbe sostituire altri aumenti dei tassi di interesse che la Fed deve fare".
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