Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro negli scambi contenuti di questo martedì, con il dollaro che resta più debole in seguito ai dati di ieri sull’edilizia abitativa statunitense.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3208, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3187, in salita dello 0,02%.
Supporto a 1,3133, minimo di venerdì e resistenza a 1,3253, massimo del 21 giugno.
Il dollaro è andato sotto pressione dopo i dati che hanno mostrato che le vendite di case esistenti negli USA sono scese inaspettatamente a giugno, facendo scendere le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nel corso dell’anno.
L’Associazione Nazionale degli Immobiliaristi Statunitensi ha mostrato che la vendita di case esistenti è scesa dell’1,2% al tasso annuo di 5,08 milioni di unità a giugno, ma resta vicina ai massimi di tre anni e mezzo.
L’euro continua ad essere sostenuto, dopo che il Primo Ministro Portoghese Pedro Passos Coelho ha dichiarato ieri che il governo resterà in carica dopo aver risolto la crisi politica che ha minacciato di far deragliare il programma di salvataggio del paese di 78 miliardi di euro.
L’euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,01% a 0,8584 ed è in calo contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,14% a 131,21.
Stamane il governo del Giappone ha migliorato le previsioni economiche per il terzo mese consecutivo a luglio, dichiarando che le “possono essere osservati segnali di ripresa sostenuta”.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3208, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3187, in salita dello 0,02%.
Supporto a 1,3133, minimo di venerdì e resistenza a 1,3253, massimo del 21 giugno.
Il dollaro è andato sotto pressione dopo i dati che hanno mostrato che le vendite di case esistenti negli USA sono scese inaspettatamente a giugno, facendo scendere le aspettative di un ridimensionamento del programma di acquisti nel corso dell’anno.
L’Associazione Nazionale degli Immobiliaristi Statunitensi ha mostrato che la vendita di case esistenti è scesa dell’1,2% al tasso annuo di 5,08 milioni di unità a giugno, ma resta vicina ai massimi di tre anni e mezzo.
L’euro continua ad essere sostenuto, dopo che il Primo Ministro Portoghese Pedro Passos Coelho ha dichiarato ieri che il governo resterà in carica dopo aver risolto la crisi politica che ha minacciato di far deragliare il programma di salvataggio del paese di 78 miliardi di euro.
L’euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,01% a 0,8584 ed è in calo contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,14% a 131,21.
Stamane il governo del Giappone ha migliorato le previsioni economiche per il terzo mese consecutivo a luglio, dichiarando che le “possono essere osservati segnali di ripresa sostenuta”.