BRUXELLES/ROMA (Reuters) - L'Italia ha bloccato il comunicato con cui l'Unione europea a 28 riconosceva a Juan Guaido il ruolo di presidente ad interim del Venezuela.
Lo riferiscono fonti diplomatiche comunitarie, dopo che il ruolo del rivale di Nicolas Maduro è stato riconosciuto da molti Paesi europei.
Si tratta di Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Olanda e Repubblica ceca, Svezia, Danimarca e Regno unito.
Una fonte della Farnesina ha precisato che la posizione italiana è in linea con quella dei partner Ue, eccetto che "per ora non riconosciamo Guaido come presidente ad interim".
Questo, ha spiegato la fonte, non significa che l'Italia sostenga Maduro: "Anche noi vogliamo che siano indette le elezioni presidenziali".
Roma non è l'unica capitale europea a opporsi al riconoscimento di Guaido.
Il ministro degli Esteri irlandese, Simon Coveney, a chi gli chiedeva se l'Irlanda seguisse i principali Paesi dell'Unione nel riconoscere Guaido presidente, ha risposto: "No, la nostra posizione è chiara. Vogliamo vedere elezioni libere e corrette che consentano ai cittadini venezuelani di prendere una decisione democratica".
(Gabriela Baczynska e Steve Scherer)