Investing.com - Il dollaro canadese è in calo contro il dollaro statunitense questo lunedì, sulla scia dei forti cali registrati dal greggio al minimo di oltre sei anni, tra i timori di un eccesso di scorte e di un calo della domanda.
Il cambio USD/CAD ha toccato i massimi di 1,3153, non lontano dal massimo di 11 anni di 1,3212 toccato il 5 agosto; successivamente si è attestato a 1,3119.
I futures del greggio sono scesi al minimo di sei anni e mezzo quest’oggi, dopo i dati che hanno mostrato che il prodotto interno lordo del Giappone ha subito una contrazione dello nel secondo trimestre, alimentando i timori che un rallentamento delle economie asiatiche possa pesare sulle previsioni della domanda.
Sui prezzi del petrolio ha pesato inoltre l’aumento del numero di impianti, che alimenta le aspettative di un aumento della produzione USA nei prossimi mesi.
Quest’anno la Banca del Canada ha tagliato i tassi di interesse come reazione al calo dei prezzi del petrolio, per via dell’impatto sulle previsioni di inflazione.
Il loonie è stato supportato dopo che Statistics Canada ha riportato che gli investimenti esteri in obbligazioni canadesi hanno visto un rimbalzo a giugno.
Dall’estero sono stati acquistati 8,51 miliardi di dollari canadesi in asset canadesi recuperando così il calo di maggio. Gli investimenti nel mercato monetario canadese hanno raggiunto la cifra record di 12,04 miliardi di dollari canadesi.
Il biglietto verde non ha tenuto conto del report che ha mostrato un calo dell’attività manifatturiera nello stato di New York al minimo dal novembre 2009.
La Federal Reserve Bank di New York ha dichiarato che l’indice sulle condizioni delle imprese è sceso a -14,9 questo mese da una lettura di 3,86 a luglio.
Il biglietto verde resta supportato mentre gli investitori attendono per domani i verbali del vertice tenuto dalla Fed a luglio, nei quali si spera possano esserci indicazioni più chiare sulla decisione di aumentare i tassi di interesse a breve termine per la prima volta dal 2006.
Il sentimento dei mercati in generale è migliorato grazie al calo dei timori di un’ulteriore svalutazione dello yuan.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 96,69.