LONDRA (Reuters) - Il greggio si avvia a chiudere la settimana in territorio negativo, appesantito da un eccesso di offerta e dal dollaro forte.
I prezzi hanno recuperato un po' di terreno negli scambi della mattinata ma gli analisti vedono poche possibilità di una ripresa sostenuta.
"Ci aspettiamo che i prezzi del greggio restino sotto pressione nel breve termine, con il mercato sempre dominato dalla persistente eccedenza di offerta globale", commenta l'analista di Sucden Myrto Sokou.
Intorno alle 12,25 italiane il contratto sul Brent per consegna dicembre sale di 40 cent a 48,38 dollari a barile, ancora indirizzato a perdere oltre il 2% sulla settimana precedente.
La scadenza analoga del greggio Usa tratta a 45,47 dollari, in rialzo di 27 cent.