Investing.com - I futures dello zucchero e del cacao sono sotto pressione, con i prezzi dello zucchero al minimo dal maggio 2011 mentre i prezzi del cotone sono saliti, in controtendenza rispetto alle altre materie prime.
I prodotti agricoli sono stati colpiti da influenze esterne, come l'appel di asset più rischiosi messo sotto pressione nel timore sulle prospettive di crescita economica globale.
I deboli dati di produzione di zona euro e Cina, combinati con l'incertezza politica in Francia e nei Paesi Bassi hanno indotto gli investitori a evitare attività più rischiose, quali scorte e materie prime, e buttarsi verso i tradizionali beni rifugio sicuro come il dollaro USA.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,45% a 79,63.
Un dollaro più forte riduce l’appeal delle colture USA per gli acquirenti oltreoceano, e rende le materie prime meno attraenti come investimento alternativo.
Sull’ICE Futures Exchange i futures dello zucchero con consegna a luglio sono scesi dell’1,9% a 0,2161 dollari la libbra.
I prodotti agricoli sono stati colpiti da influenze esterne, come l'appel di asset più rischiosi messo sotto pressione nel timore sulle prospettive di crescita economica globale.
I deboli dati di produzione di zona euro e Cina, combinati con l'incertezza politica in Francia e nei Paesi Bassi hanno indotto gli investitori a evitare attività più rischiose, quali scorte e materie prime, e buttarsi verso i tradizionali beni rifugio sicuro come il dollaro USA.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,45% a 79,63.
Un dollaro più forte riduce l’appeal delle colture USA per gli acquirenti oltreoceano, e rende le materie prime meno attraenti come investimento alternativo.
Sull’ICE Futures Exchange i futures dello zucchero con consegna a luglio sono scesi dell’1,9% a 0,2161 dollari la libbra.