Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo giovedì, e si stacca dal minimo di una settimana toccato nella seduta precedente, mentre l’attenzione degli investitori si sposta verso gli attesi dati USA.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,28% a 1,1148.
Gli operatori dei mercati attendono i dati sulle richieste di sussidio negli USA nel corso della giornata, unitamente ai dati di venerdì sulle vendite al dettaglio per valutare la forza della ripresa dopo i dati deboli che hanno pesato sulle previsioni di un aumento dei tassi Fed per il 2016.
Il biglietto verde si è indebolito dopo i dati di martedì che hanno mostrato un calo della produttività del settore non agricolo è dello 0,5% nel secondo trimestre, contro le aspettative di un aumento dello 0,4% e dopo il calo dello 0,6% nel trimestre terminato a marzo.
Il cambio GBP/USDè in calo dello 0,37% al minimo di un mese di 1,2963.
La sterlina è scesa dopo che la Banca di Inghiterra non ha raggiunto l’obiettivo per il programma di acquisti di bond a sostegno dell’economia.
Alla BoE mancavano 52 milioni di sterline per completare il programma di 1,17 miliardi di sterline
Il cambio USD/JPY è pressoché invariato a 101,37, mentre la coppia USD/CHF è stabile a 0,9754.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,12%, a 0,7715, ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,46% a 0,7245.
Il kiwi si è rafforzato dopo la decisione della Reserve Bank of New Zealand di abbassare il tasso di interesse di riferimento al 2,00% dal 2,25%, in conclusione al vertice di politica monetario, come ampiamente previsto dai mercati.
Il Govenatore della RBNZ Graeme Wheeler ha dichiarato che “il tasso di cambio elevato sta mettendo sotto pressione le esportazioni e le importazioni”
“Questo rende difficile il raggiungimento degli obiettivi di inflazione posti dalla banca”, ha aggiunto.
Intanto, il cambio USD/CAD è in salita dello 0,08% a 1,3047.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,20% a 95,78, staccandosi dal minimo di una settimana toccato ieri di 95,38.