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Dollaro ancora in salita, timori per la crescita

Pubblicato 08.02.2016, 14:24
© Reuters.  Il dollaro sale contro i principali rivali
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Investing.com - Il dollaro continua a salire contro il paniere delle altre principali valute questo lunedì, nei crescenti timori per le prospettive sulla crescita globale.

Il sentimento dei mercati è stato colpito dal calo del prezzo del greggio poiché si sono ridotte le speranze di un accordo tra i principali produttori per far diminuire l’eccesso delle scorte globali.

Intanto, il report che ha mostrato un peggioramento della fiducia degli investitori nella zona euro questo mese ha scatenato i timori per l’economia globale.

L’indice Sentix sulla fiducia degli investitori ha segnato il minimo di 10 mesi a febbraio, scendendo da 9,6 a 6,0.

I titoli azionari globali hanno iniziato il 2016 in forte ribasso, a causa dell’indebolimento della crescita USA, del crollo del prezzo del greggio e dei timori per un rallentamento dell’economia mondiale causato dalla Cina.

L’euro scende al minimo giornaliero, con la coppia EUR/USD giù dello 0,59% a 1,1089.

Il dollaro scende contro lo yen, valuta che viene scelta dagli investitori quando la propensione al rischio è bassa, con la coppia USD/JPY in calo dello 0,36% a 116,45.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,52% a 97,48.

L’indice ha chiuso la scorsa settimana con un crollo del 2,61%, il calo settimanale peggiore dall’ottobre del 2011, per via dei report economici USA deludenti e dei commenti di un funzionario della Federal Reserve che hanno scatenato i dubbi per l’aumento dei tassi da parte della banca centrale quest’anno.

Tuttavia il biglietto verde ha guadagnato terreno venerdì grazie al report positivo sull’occupazione statunitense per il mese di gennaio.

L’aumento della crescita degli stipendi al massimo di un anno ha migliorato le previsioni sull’inflazione ed ha alimentato le aspettative che la Fed possa alzare i tassi quest’anno.

Un aumento dei tassi di interesse statunitensi aumenterebbe l’appeal del biglietto verde per i traders alla ricerca di investimenti ad alto rendimento.

Il dollaro sale contro la sterlina ed il franco svizzero, con la coppia GBP/USD giù dello 0,97% a 1,4362 ed il cambio USD/CHF su dello 0,60% a 0,9967.

Le valute legate alle materie prime passano da miste a positive contro il dollaro.

Il cambio USD/CAD si attesta a 1,3958. La coppia AUD/USD scende dello 0,23% a 0,7052, mentre il cambio NZD/USD è in calo dello 0,38% a 0,6601.

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