Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Dollaro australiano giù dopo la RBA, valute asiatiche in salita

Pubblicato 04.10.2022, 06:56
© Reuters
USD/JPY
-
AUD/USD
-
USD/KRW
-
USD/IDR
-
USD/CNH
-

Di Ambar Warrick

Investing.com-- La maggior parte delle valute asiatiche ha tratto sollievo dall’indebolimento del dollaro, salendo leggermente martedì, mentre il dollaro australiano è crollato dopo che la banca centrale ha aumentato i tassi di interesse meno del previsto.

Il dollaro australiano è sceso dello 0,8% a 0,6466 dollari dopo che la Reserve Bank of Australia ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base, meno del previsto. La banca centrale ha dichiarato di voler mantenere un equilibrio tra il contenimento dell’inflazione e la garanzia che forti aumenti dei tassi di interesse non frenino la crescita economica.

Sebbene la RBA abbia ancora annunciato ulteriori rialzi dei tassi d’interesse quest’anno, la mossa è stata ribassista per il dollaro australiano, in quanto il divario tra i tassi d’interesse locali e quelli internazionali si allarga.

L’economia australiana è alle prese con un’inflazione che ha raggiunto i massimi degli ultimi 20 anni, a causa dell’aumento dei costi del carburante e dei generi alimentari. La RBA ha alzato i tassi sei volte quest’anno.

Le valute asiatiche sono salite grazie alla debolezza dei dati economici statunitensi, che fanno pensare ad un possibile ammorbidimento da parte della Fed. L’{8827|indice del dollaro}} è sceso dello 0,1%, segnando quattro giorni consecutivi di perdite.

La settimana di festività in Cina e a Hong Kong ha ridotto i volumi degli scambi.

Ma lo yuan offshore è salito dello 0,2%, recuperando ulteriormente il minimo storico toccato il mese scorso.

La Cina ha messo in atto una serie di misure per stimolare la ripresa dello yuan, tra cui un maggior numero di correzioni giornaliere rialziste e interventi sui mercati valutari.

Ma gli analisti hanno avvertito che l’aumento dei tassi d’interesse statunitensi e la forza del dollaro continueranno probabilmente a fare pressione sullo yuan nel breve termine, dato che i tassi d’interesse cinesi sono scesi quest’anno ben al di sotto dei loro omologhi globali.

Il won sudcoreano è salito dello 0,2%, recuperando il minimo da 13 anni, mentre la rupia indonesiana è salita dello 0,1%.

In calo invece lo yen, sceso dello 0,2% e vicino al minimo da 24 anni a questa parte di circa 145 contro il dollaro. Lo yen è stato messo sotto pressione dai dati che mostrano che l’inflazione a Tokyo è salita ai massimi di otto anni a settembre.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.