Investing.com - Il dollaro scende contro il paniere delle valute questo mercoledì, mentre la sterlina si attesta sotto il livello di 1,30 in vista dell’importante vertice di gabinetto britannico in cui si discuterà della bozza di accordo sulla Brexit elaborata dopo oltre un anno di trattative.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,14% a 97,01 alle 03:50 ET (08:50 GMT). L’indice ha segnato il massimo di 16 mesi di 97,53 lunedì.
La sterlina scende, con la coppia GBP/USD scambiata a 1,2974, dopo aver toccato il massimo di 1,3046 ieri.
La valuta britannica si è rafforzata quando i mediatori a Bruxelles hanno trovato finalmente un’intesa su una bozza di accordo per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
Ma la sterlina è scesa nell’incertezza per la possibilità che il Primo Ministro Theresa May riesca a convincere il suo gabinetto profondamente diviso ad appoggiare l’accordo durante il vertice odierno.
Se il gabinetto dovesse approvare il piano, l’UE prevede di tenere un summit straordinario sulla Brexit il 25 novembre. May potrebbe poi presentare l’accordo in parlamento, probabilmente a metà dicembre.
L’euro è pressoché invariato contro la sterlina, con il cambio EUR/GBP a 0,8702, restando al di sopra del minimo di cinque mesi di 0,8655 di ieri.
La moneta unica è invariata contro il dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,1282, staccandosi dal massimo della notte di 1,1283.
Nella zona euro, i dati mostrano che l’economia tedesca si è contratta per la prima volta dal primo trimestre del 2015 nel terzo trimestre, alimentando i timori per l’impatto degli scontri commerciali globali sulle prospettive per la crescita mondiale.
I dati hanno seguito il report della notte che ha rivelato una contrazione dell’economia nipponica nel trimestre terminato a settembre.
Gli investitori attendono i dati preliminari sulla crescita del terzo trimestre nella zona euro nel corso della giornata.
L’euro è sulla difensiva inoltre dopo che l’Italia ha sfidato la Commissione Europea confermando il piano che prevede un deficit alto nella bozza di bilancio per il prossimo anno.
Bruxelles, preoccupata per l’impatto delle alte spese sugli alti livelli di debito italiani, aveva chiesto a Roma di rivedere il bilancio o prepararsi ad eventuali multe.
Il dollaro è stabile contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 113,84.