Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Dollaro in calo, i mercati si aspettano un aumento dei tassi più lento

Pubblicato 23.01.2023, 09:37
Aggiornato 23.01.2023, 09:08
© Reuters.

Di Geoffrey Smith

Investing.com - Il dollaro ha iniziato la settimana testando un nuovo minimo di nove mesi, mentre gli operatori di mercato scommettono sul fatto che la Fed ridurrà l’entità dei suoi aumenti dei tassi di interesse per la seconda riunione consecutiva di febbraio.

I funzionari della Fed stanno entrando nel "periodo di silenzio" prima del vertice di politica del 1° febbraio, ma un articolo pubblicato dal Wall Street Journal nel fine settimana ha rafforzato le aspettative che il prossimo rialzo sarà di 25 punti base, piuttosto che dei 50 punti base visti nell’ultimo vertice.

Una serie di dati economici deboli la scorsa settimana, tra cui il calo delle vendite al dettaglio e della produzione industriale, ha dato l’impressione che l’economia statunitense abbia subito un forte rallentamento alla fine dell’anno, nonostante la continua forza del mercato del lavoro. Questo sarà probabilmente si vedrà nella lettura preliminare del PIL di giovedì, dove si prevede che il tasso di crescita su base trimestrale rallenti al 2,6% dal 3,2% del terzo trimestre.

Alle 02:55 ET (08:55 CET), l’indice del dollaro, che tiene traccia del biglietto verde rispetto a un paniere di valute delle economie avanzate, era in calo dello 0,3% a 101,515, estendendo le perdite della settimana precedente. Il dollaro ha recuperato praticamente tutti i guadagni ottenuti da quando la Fed ha iniziato ad alzare i tassi di interesse nel marzo scorso.

"Il calendario dei dati, in teoria, dovrebbe mantenere il dollaro sul lato morbido questa settimana", ha detto Chris Turner di ING in una nota ai clienti. "Tuttavia, il DXY ha già fatto molta strada e dubitiamo che il mercato sia pronto ad aggiungere posizioni corte sul dollaro in vista del vertice del FOMC della prossima settimana".

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Le altre valute le cui banche centrali sono state più lente nell’iniziare ad alzare i tassi stanno invece sovraperformando. L’euro è salito dello 0,5% a 1,0913 dollari dopo una serie di dichiarazioni al World Economic Forum da parte di funzionari della BCE che hanno insistito sul fatto che il prossimo intervento sui tassi sarà "significativo", ossia superiore a 25 punti base. Tuttavia, il mercato continua a prevedere un primo taglio dei tassi della BCE entro la fine dell’anno.

Anche lo yen continua a rafforzarsi mentre il mercato testa la determinazione della Banca del Giappone a difendere il suo obiettivo di rendimento obbligazionario a lungo termine.

Questo lunedì ci si aspettano volumi ridotti, con l’inizio delle festività del Capodanno lunare in Cina e la mancanza di dati importanti sugli altri mercati.

Tuttavia, due valute che probabilmente saranno al centro dell’attenzione più tardi saranno il real brasiliano e il peso argentino peso, dopo che i rispettivi Paesi hanno avviato i colloqui per la creazione di una moneta comune. Il real, pur essendo sempre volatile, negli ultimi anni è stato un modello di stabilità rispetto al peso.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.