Investing.com - Il dollaro scende contro il paniere delle valute questo martedì, gli investitori attendono la prima testimonianza congressuale del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell in programma nel corso della giornata.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,13% a 89,66 alle 03:09 ET (08:09 GMT).
Gli investitori seguiranno da vicino la testimonianza congressuale di Powell nel corso della giornata, che sarà la sua prima comparizione a Capitol Hill da quando all’inizio del mese ha prestato giuramento come nuovo presidente della Fed.
Eventuali indicazioni che la Fed sia incline ad alzare i tassi di interesse più velocemente del previsto quest’anno potrebbero essere determinanti per far proseguire la ripresa del dollaro dal recente minimo di tre anni.
L’indice è salito dello 0,9% la scorsa settimana, continuando la ripresa dal minimo di tre anni di 88,15 del 16 febbraio.
Il dollaro è stato spinto dall’idea che il selloff delle valute iniziato i primi dell’anno sia passato e dalle aspettative di aumenti più veloci dei tassi di interesse USA.
Gli investitori attendono inoltre una raffica di dati economici statunitensi questa settimana, tra cui i report sulla fiducia dei consumatori, la crescita rivista del quarto trimestre, i dati manifatturieri e i redditi e le spese procapite.
Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,11% a 107,04.
L’euro sale, con il cambio EUR/USD su dello 0,18% a 1,2339, ma i guadagni restano limitati dal momento che gli investitori sono cauti in vista delle elezioni italiane del 4 marzo.
La sterlina è in lieve rialzo contro un dollaro più debole, con la coppia GBP/USD su dello 0,12% a 1,3985.
Il dollaro australiano è pressoché invariato, con il cambio AUD/USD a 0,7852, mentre il dollaro neozelandese scende, con la coppia NZD/USD giù dello 0,15% a 0,7291.