Dollaro in salita, l’euro scende

Pubblicato 28.05.2019, 10:03
© Reuters.
EUR/USD
-
USD/JPY
-
DX
-
BTC/USD
-

Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle valute questo martedì, il sentimento dei mercati resta sottotono tra il persistere delle incertezze sul commercio e sulle prospettive per la crescita economica globale.

Alle 03:31 ET (07:31 GMT), l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,2% a 97,672, allontanandosi di circa lo 0,6% dal massimo di due anni di 98,371 di giovedì. L’indice segna comunque un rialzo dell’1,7% sull’anno.

Molte coppie di valute sono rimaste entro i range recenti, con i volumi degli scambi ancora ridotti dopo le feste negli Stati Uniti e nel Regno Unito di ieri.

Nella mente degli investitori persistono i timori per il commercio. Il Presidente USA Donald Trump ieri ha affermato che Washington non è pronta a fare un accordo con Pechino ma ne prevede uno in futuro, facendo al contempo pressioni sul Primo Ministro Shinzo Abe per appianare lo scompenso commerciale con gli Stati Uniti.

Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 109,4.

L’euro scende, con il cambio EUR/USD giù dello 0,1% a 1,1180 dopo il massimo di una settimana e mezzo di 1,1215 della notte seguito all’esito delle elezioni del Parlamento Europeo.

Nella zona euro, i dati di questa mattina hanno rivelato che il sentimento dei consumatori tedeschi si è lievemente raffreddato avviandosi a segnare il minimo di oltre due anni, con gli acquirenti meno propensi alle compere e più pessimisti circa le prospettive di crescita della principale economia europea.

Nel corso della giornata, i leader dell’Unione Europea terranno un summit a Bruxelles per cominciare il primo round di nomine dei capi delle istituzioni UE, tra cui il presidente della Commissione Europea ed il presidente della Banca Centrale Europea.

Debole anche la sterlina, con il cambio EUR/USD giù dello 0,1% a 1,2660.

Sempre sul mercato del forex, il dollaro australiano sale a 0,6919 dollari, in salita di circa lo 0,75% dal minimo di quattro mesi segnato giovedì scorso.

Il Bitcoin, che ieri ha toccato 8.939,18 dollari, il massimo in oltre un anno, si attesta a 8.714,5 dollari. La criptovaluta ha superato gli 8.000 dollari per la prima volta dal luglio 2018 il 13 maggio.

--Articolo realizzato con il contributo di Reuters

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.