Investing.com - Il dollaro rimane stabile contro il paniere delle valute questo giovedì, mentre la sterlina scende in un clima di incertezza per la possibilità che la bozza sulla Brexit del Primo Ministro Theresa May ottenga l’approvazione parlamentare.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è invariato a 96,70 alle 03:40 ET (08:40 GMT).
Ieri il presidente della Fed Jerome Powell ha espresso fiducia nell’economia USA ed ha aggiunto che i mercati dovranno abituarsi all’idea che la banca centrale possa alzare i tassi in qualunque momento a partire dal 2019.
Intanto, la sterlina è sulla difensiva, con il cambio GBP/USD a 1,2965, staccandosi dal massimo di 1,3071 di ieri.
La sterlina si è rafforzata quando May ha reso noto di aver ottenuto il supporto sufficiente, da parte dei membri senior del gabinetto, a portare avanti la bozza di accordo sulla Brexit.
Ma la valuta si è indebolita nei dubbi per l’eventualità che la bozza di accordo ottenga o meno l’approvazione parlamentare. È poco chiara la tempistica del voto.
L’euro è in salita contro la sterlina, con il cambio EUR/GBP a 0,8750, restando al di sopra del minimo di cinque mesi di 0,8655 di martedì.
La moneta unica guadagna terreno contro il dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,1342, non lontana dal massimo della notte di 1,1351.
I guadagni della moneta unica restano limitati dalla preoccupazione per come i funzionari dell’Unione Europea reagiranno all’ultima proposta di bilancio dell’Italia.
Bruxelles, preoccupata per l’impatto delle alte spese sugli alti livelli di debito italiani, aveva chiesto a Roma di rivedere il bilancio o prepararsi ad eventuali multe.
Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY in calo a 113,47.
Le indicazioni che Stati Uniti e Cina potrebbero agire per allentare le tensioni commerciali hanno contribuito ad incoraggiare il sentimento.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio di ottobre alle 8:30 ET (13:30 GMT).