LONDRA (Reuters) - In attesa dei dati sul Pil Usa, l'indice del dollaro è in consolidamento dopo il rally che lo ha allontanato dal minimo delle due settimane spingendolo al massimo dei cinque giorni. L'euro/dollaro appare poco variato in apertura dei mercati europei, in attesa delle cifre sul Pil Usa.
** L'indice del dollaro contro un paniere di sei valute (DXY) attorno alle 10,05 cede lo 0,04% a 94,711 dopo aver toccato un massimo a 94,796.
** "Il dollaro è in rialzo su vari fronti e questo riflette la spinta al rialzo di cui sta beneficiando e che arriva da fattori fondamentali, in particolare più alti rendimenti Usa e rialzi azionari, con un ritorno dell'appetito di rischio" dice Junichi Ishikawa, strategist di Ig. "Il dollaro resterà bloccato fra la spinta al rialzo derivante da tali fattori fondamentali e le pressioni al ribasso derivanti da fattori politici, come i tentativi del presidente Trump di tenere sotto controllo la forza del dollaro".
** Dagli Stati Uniti si aspetta la stima del Pil del secondo trimestre, con attese per un rialzo del 4,1%, dopo un rallentamentto maggiore delle previsioni nel primo trimestre dell'anno, con una proiezione annuale della crescita del 2%.
** Ieri l'euro ha ceduto oltre lo 0,7% dopo la riunione della Bce, che ha mantenuto i tassi d'interesse al minimo storico, ribadendo le conclusioni del meeting di giugno, in cui era stato tracciato il percorso di chiusura del quantitative easing alla fine di quest'anno, mentre i tassi d'interesse non saranno ritoccati verso l'alto prima dell'estate dell'anno prossimo.