Investing.com - Il dollaro oscilla vicino ai massimi di un mese contro il paniere delle valute questo mercoledì, supportato da un aumento del rendimento dei Buoni del Tesoro USA dopo che gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso le limitazioni imposte al colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei.
La notizia ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai mercati, scossi dai timori per l’acuirsi dello scontro commerciale tra Washington e Pechino, ma il sentimento resta sottotono mentre gli investitori seguono da vicino il coinvolgimento delle compagnie tech.
“Lo scontro commerciale non si risolverà facilmente, perciò il clima di avversione al rischio non sparirà all’improvviso. Penso che il sentimento dei mercati migliorerà piuttosto un passo per volta”, spiega Ayako Sera, esperta di strategie per Sumitomo Mitsui Trust Bank.
Alle 03:30 ET (07:30 GMT), l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 97,942, poco meno del massimo di ieri di 97,953, il massimo dal 26 aprile. L’indice segna un balzo del 2% sull’anno in corso.
Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,1% a 110,38, allontanandosi dal massimo di due settimane di 110,67 della seduta precedente.
I dati della notte mostrano che le esportazioni nipponiche sono scese per il quinto mese consecutivo ad aprile, evidenziando la minaccia rappresentata dallo scontro USA-Cina per la terza economia mondiale.
Sera, di Sumitomo Mitsui, spiega che la debolezza dello yen nella notte è stata dovuta all’aumento del rendimento dei Buoni del Tesoro USA, salito in risposta alla ripresa delle borse statunitensi.
“Quando il rendimento sale, è naturale che il dollaro venga comprato. Ritengo che i movimenti dei rendimenti USA siano importantissimi”, afferma.
Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA si attesta al 2,421%, pressoché invariato sulla giornata.
L’euro rimane stabile, con il cambio EUR/USD a 1,1153, mentre gli investitori restano cauti in vista delle elezioni del Parlamento Europeo al via domani.
I partiti euroscettici dovrebbero riportare ottimi risultati, esito che potrebbe rallentare l’approvazione del prossimo presidente della Commissione Europea e del bilancio.
La sterlina scende ai minimi da gennaio, con il cambio GBP/USD giù dello 0,3% a 1,2666, dopo il fiasco dell’ultimo tentativo del Primo Ministro Theresa May di ottenere supporto per il suo accordo di divorzio dall’UE, che ha riacceso il caos per la Brexit.
--Articolo realizzato con il contributo di Reuters