Investing.com - Il dollaro è salito contro lo yen per il terzo giorno consecutivo nella giornata di mercoledì, risultato delle speranze nei segnali di ripresa degli Stati Uniti che hanno rallentato al corsa allo yen come valuta rifugio.
Nella mattinata di scambi europei, il cambio USD/JPY ha raggiunto quota 82,21, il massimo giornaliero, successivamente consolidandosi a 82,1, guadagnando lo 0,08%.
Supporto a 81,6, minimo di martedì e resistenza a breve termine a 82,46, 29 dicembre.
Il rapporto di dicembre della Federal Reserve pubblicato martedì, ha riconosciuto che la recente ripresa economica dovrebbe continuare.
I responsabili delle politiche della Fed hanno tuttavia dichiarato che i miglioramenti dell'economia non hanno raggiunto la soglia per il ridimensionamento dei piano loro piani per l'acquisto di 600 miliardi di dollari in obbligazioni.
Inoltre martedì, i dati del governo hanno mostrato che gli ordini di produzione statunitensi sono inaspettatamente aumentati nel mese di novembre, salendo a un destagionalizzato dello 0,7%, confondendo le previsioni di un calo dello 0,4%.
Lo yen è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/ JPY a 108,88 in calo dello 0,27%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati dell'Automatic Data Processing relativi alla crescita nell'occupazione non agricola e nel settore dei servizi.
Nella mattinata di scambi europei, il cambio USD/JPY ha raggiunto quota 82,21, il massimo giornaliero, successivamente consolidandosi a 82,1, guadagnando lo 0,08%.
Supporto a 81,6, minimo di martedì e resistenza a breve termine a 82,46, 29 dicembre.
Il rapporto di dicembre della Federal Reserve pubblicato martedì, ha riconosciuto che la recente ripresa economica dovrebbe continuare.
I responsabili delle politiche della Fed hanno tuttavia dichiarato che i miglioramenti dell'economia non hanno raggiunto la soglia per il ridimensionamento dei piano loro piani per l'acquisto di 600 miliardi di dollari in obbligazioni.
Inoltre martedì, i dati del governo hanno mostrato che gli ordini di produzione statunitensi sono inaspettatamente aumentati nel mese di novembre, salendo a un destagionalizzato dello 0,7%, confondendo le previsioni di un calo dello 0,4%.
Lo yen è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/ JPY a 108,88 in calo dello 0,27%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati dell'Automatic Data Processing relativi alla crescita nell'occupazione non agricola e nel settore dei servizi.