🧠 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Forex – Dollaro giù dopo l’asta di titoli di stato spagnoli

Pubblicato 15.12.2011, 14:04
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
Investing.com – Il dollaro è sceso oggi contro le principali controparti, il sentimento del mercato è stato spinto dall’esito positivo di un’asta di debito spagnolo.

EUR/USD ha toccato 1,3022 durante il pomeriggio degli scambi europei, in calo dello 0,30%.

Sostegno a 1,5433, minimo della sessione e resistenza a 1,5628, massimo di martedì.

Il Tesoro Spagnolo ha venduto 6 milioni di euro di obbligazioni a medio e lungo termine, superando di gran lunga il target di 3,5 milioni di euro.

Il paese ha venduto 2,5 milioni di euro di bond a 5 anni ad un tasso del 4,02%, in calo contro il tasso del 5,27% dell’asta del mese scorso. Inoltre, sono stati venduti 1,4 milioni di euro in titoli a 10 anni ad un tasso del 5,54% contro il tasso del 6,97% di un’asta di novembre.

La BCE ha rilasciato stamane un report mensile nel quale ha dichiarato che la crisi del debito della zona euro ha messo in serio pericolo la previsione di crescita della zona euro.

Il report è stato pubblicato in seguito al rilascio dei dati che mostrano un incremento inatteso dell’attività manifatturiera nel mese di dicembre, rimasta tuttavia in territorio negativo per il sesto mese consecutivo.

Un report ha mostrato che l’IPC della zona euro è rimasto invariato al tasso annualizzato del 3% a dicembre, in linea con le aspettative.

Il biglietto verde è sceso anche contro la sterlina, con GBP/USD in salita dello 0,30% a 1,5514.

I dati ufficiali del Regno Unito hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono aumentate più del previsto a novembre, in salita dello 0,7%, il maggiore aumento da agosto 2010.

Il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen e del franco svizzero, con USD/JPY giù dello 0,34% a 77,79 e USD/CHF giù dello 1,19% a 0,9419.

Il franco svizzero si è apprezzato dopo che la BNS mantenuto invariato il suo obiettivo minimo del tasso di cambio di a 1,20 euro, ribadendo il suo impegno a difendere il suo livello con la "massima determinazione".

La banca centrale ha avvertito su un’elevata incertezza per le prospettive dell'economia mondiale, dicendo che un ulteriore aggravamento della crisi del debito della zona euro non poteva essere esclusa. La BNS ha inoltre mantenuto il suo tasso di interesse chiave vicino allo zero.

Inoltre, i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione industriale è scesa in Svizzera più del previsto nel terzo trimestre.

Il biglietto verde è sceso contro deboli i cugini canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giù dello 0,36% a 1,0354, AUD/USD in salita dello 0,38% a 0,9946 e NZD/USD in aumento dello 0,29% a 0,7524.

L'indice dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,33% a 80,98.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno il rapporto settimanale sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati del governo sull'inflazione dei prezzi alla produzione e l'attività manifatturiera negli stati di Filadelfia e New York.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.