Investing.com - Il dollaro USA è sceso contro i suoi omologhi principali nella giornata di giovedì, l'euro ha riguadagnato terreno nella speculazione che la Banca centrale europea stia acquistando bond italiani e spagnoli, mentre i mercati attendono l’asta del debito pubblico italiano.
Durante la mattinata degli scambi europei, il dollaro è sceso nei confronti dell'euro, con EUR/USD in aumento dello 0,52% a 1,3612.
L'euro ha registrato ieri il più grande calo giornaliero contro il biglietto verde degli ultimi 15 mesi, dopo che il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni ha superato il 7%, il livello al quale la Grecia, l'Irlanda e il Portogallo hanno richiesto i salvataggi internazionali.
Nel corso della giornata l’Italia metterà all’asta 5 miliardi di Euro in titoli del tesoro a 1 anno, un test chiave per l’appeal del mercato per il debito del paese.
Il biglietto verde è rimasto pressoché invariato contro la sterlina, con il GBP/ SD in leggera salita dello 0,04% a 1,5922.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen e del franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,15% a 77,69 e USD/CHF giù dello 0,35% a 0,9063.
In Giappone, dati del governo hanno mostrato che gli ordini core di macchinari in Giappone sono diminuiti più del previsto nel mese di settembre, scendendo dell’ 8,2% dopo un aumento dell’11,0% del mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che gli ordini di macchinari core scendessero del 7,3% nel mese di settembre.
Nel frattempo, il biglietto verde è sceso contro le sue controparti canadesi e australiane, ma è salito contro il cugino neozelandese, con USD/CAD in calo dello 0,28% a 1,0216, AUD/USD giù dello 0,03% a 1,0147 e NZD/USD giù dello 0,26% a 0,7793.
All'inizio della giornata, dati ufficiali hanno mostrato che il numero di occupati in Australia è aumentato di 10.100 nel mese di ottobre, in linea con le aspettative, mentre il tasso di disoccupazione è sceso più del previsto, giù allo 5,2% dopo una lettura del 5,3% a settembre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso del 0,27% a 77,91.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, insieme ad un report sulla bilancia commerciale.
Durante la mattinata degli scambi europei, il dollaro è sceso nei confronti dell'euro, con EUR/USD in aumento dello 0,52% a 1,3612.
L'euro ha registrato ieri il più grande calo giornaliero contro il biglietto verde degli ultimi 15 mesi, dopo che il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni ha superato il 7%, il livello al quale la Grecia, l'Irlanda e il Portogallo hanno richiesto i salvataggi internazionali.
Nel corso della giornata l’Italia metterà all’asta 5 miliardi di Euro in titoli del tesoro a 1 anno, un test chiave per l’appeal del mercato per il debito del paese.
Il biglietto verde è rimasto pressoché invariato contro la sterlina, con il GBP/ SD in leggera salita dello 0,04% a 1,5922.
Il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen e del franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,15% a 77,69 e USD/CHF giù dello 0,35% a 0,9063.
In Giappone, dati del governo hanno mostrato che gli ordini core di macchinari in Giappone sono diminuiti più del previsto nel mese di settembre, scendendo dell’ 8,2% dopo un aumento dell’11,0% del mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che gli ordini di macchinari core scendessero del 7,3% nel mese di settembre.
Nel frattempo, il biglietto verde è sceso contro le sue controparti canadesi e australiane, ma è salito contro il cugino neozelandese, con USD/CAD in calo dello 0,28% a 1,0216, AUD/USD giù dello 0,03% a 1,0147 e NZD/USD giù dello 0,26% a 0,7793.
All'inizio della giornata, dati ufficiali hanno mostrato che il numero di occupati in Australia è aumentato di 10.100 nel mese di ottobre, in linea con le aspettative, mentre il tasso di disoccupazione è sceso più del previsto, giù allo 5,2% dopo una lettura del 5,3% a settembre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso del 0,27% a 77,91.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, insieme ad un report sulla bilancia commerciale.