Investing.com - Il dollaro statunitense è stato ampiamente superiore rispetto ai suoi omologhi principali nella giornata di giovedì, poiché i dati economici degli Stati Uniti e le relazioni di un possibile piano di pace libico hanno incoraggiato il sentimento del mercato.
Durante la mattina di scambi europei, il biglietto verde è salico contro l’euro, con il cambio EUR/USD 0,13% in discesa a 1,3846.
I dati rilasciati in mattinata dimostrano che il settore dei servizi della zona euro a febbraio è cresciuto meno di quanto inizialmente previsto.
Il biglietto verde è salito anche nei confronti della sterlina, con il cambio GBP/USD in discesa dello 0,17% a 1,6,293 .
Il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen, ma è salito contro il franco svizzero, con il cambio USD/JPY in discesa dello 0,09% a 81,77 e quello USD/CHF, in aumento dello 0,29% a 0,9262.
Un rapporto del governo ha mostrato che le vendite al dettaglio in Svizzera sono diminuite inaspettatamente nel mese di gennaio, scendendo per il secondo mese consecutivo.
Nel frattempo, il biglietto verde è salito contro le sue controparti canadesi e australiane, ma è sceso l’omologo neozelandese, rispettivamente con: USD/CAD +0,12% a 0,9742, AUD/USD -0,09% a 1,0158 e NZD/USD +0,36% a 0,7458.
I dati ufficiali rilasciati in mattinata hanno mostrato che le concessioni edilizie in Australia sono crollate nel mese di gennaio, registrando la flessione più forte dal novembre 2002.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,14%.
Il Beige Book della Federal Reserve pubblicato ieri dha mostrato un miglioramento del mercato del lavoro negli Stati Uniti all'inizio di quest'anno, guidato da un aumento delle vendite al dettaglio e dalla "crescita solida" nel settore manifatturiero.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di discoccupazione, nonchè una relazione sulle attività del settore dei servizi.
Durante la mattina di scambi europei, il biglietto verde è salico contro l’euro, con il cambio EUR/USD 0,13% in discesa a 1,3846.
I dati rilasciati in mattinata dimostrano che il settore dei servizi della zona euro a febbraio è cresciuto meno di quanto inizialmente previsto.
Il biglietto verde è salito anche nei confronti della sterlina, con il cambio GBP/USD in discesa dello 0,17% a 1,6,293 .
Il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen, ma è salito contro il franco svizzero, con il cambio USD/JPY in discesa dello 0,09% a 81,77 e quello USD/CHF, in aumento dello 0,29% a 0,9262.
Un rapporto del governo ha mostrato che le vendite al dettaglio in Svizzera sono diminuite inaspettatamente nel mese di gennaio, scendendo per il secondo mese consecutivo.
Nel frattempo, il biglietto verde è salito contro le sue controparti canadesi e australiane, ma è sceso l’omologo neozelandese, rispettivamente con: USD/CAD +0,12% a 0,9742, AUD/USD -0,09% a 1,0158 e NZD/USD +0,36% a 0,7458.
I dati ufficiali rilasciati in mattinata hanno mostrato che le concessioni edilizie in Australia sono crollate nel mese di gennaio, registrando la flessione più forte dal novembre 2002.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,14%.
Il Beige Book della Federal Reserve pubblicato ieri dha mostrato un miglioramento del mercato del lavoro negli Stati Uniti all'inizio di quest'anno, guidato da un aumento delle vendite al dettaglio e dalla "crescita solida" nel settore manifatturiero.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di discoccupazione, nonchè una relazione sulle attività del settore dei servizi.