Investing.com - Il dollaro USA è in salita contro tutte le principali controparti nella giornata di giovedì, mentre gli investitori attendono i risultati delle aste di bond previste in Spagna e Italia nel corso della giornata.
Durante la mattina degli scambi commercio europei, il biglietto verde sale leggermente nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,04% a quota 1,3124.
Nel corso della giornata, la Spagna - seconda nazione più in debito della zona euro, ha programmato di mettere all’asta 3 miliardi di euro di obbligazioni a cinque anni, mentre l'Italia metterà in vendita 6 miliardi di euro titoli di stato con scadenza nel 2015 e 2026.
Il biglietto verde è salito anche contro la sterlina con il GBP/USD in calo dello 0,19% a quota 1,5732.
Il biglietto verde è salito anche contro lo yen e il franco svizzero, rispettivamente con il cambio USD/JPY in aumento dello 0,11% a quota 83,09, e il cambio USD/CHF, in aumento dello 0,72% a quota 0,9,735.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi di macchinari giapponesi sono inaspettatamente scesi nel mese di novembre, in calo per il terzo mese consecutivo.
Il biglietto verde è salito contro le controparti in Canada Australia e Nuova Zelanda, rispettivamente: USD/CAD in aumento dello 0,24% a quota 0,9,873, AUD/USD in calo dello 0,25% a quota 0,994 e NZD/USD in discesa dello 0,02% a quota 0,7,635.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali mostrano che il numero di occupati in Australia è aumentato molto meno rispetto alle previsioni di dicembre. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso più del previsto al 5,0%, dal 5,2% di novembre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,14%.
Nel corso della giornata, la Banca Centrale Europea annuncerà il suo tasso di interesse di riferimento, mentre gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati, tra cui un report settimanale sulle richieste di indennizzo di disoccupazione, i dati sull'inflazione dei prezzi alla produzione, nonché la bilancia commerciale.
Durante la mattina degli scambi commercio europei, il biglietto verde sale leggermente nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,04% a quota 1,3124.
Nel corso della giornata, la Spagna - seconda nazione più in debito della zona euro, ha programmato di mettere all’asta 3 miliardi di euro di obbligazioni a cinque anni, mentre l'Italia metterà in vendita 6 miliardi di euro titoli di stato con scadenza nel 2015 e 2026.
Il biglietto verde è salito anche contro la sterlina con il GBP/USD in calo dello 0,19% a quota 1,5732.
Il biglietto verde è salito anche contro lo yen e il franco svizzero, rispettivamente con il cambio USD/JPY in aumento dello 0,11% a quota 83,09, e il cambio USD/CHF, in aumento dello 0,72% a quota 0,9,735.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi di macchinari giapponesi sono inaspettatamente scesi nel mese di novembre, in calo per il terzo mese consecutivo.
Il biglietto verde è salito contro le controparti in Canada Australia e Nuova Zelanda, rispettivamente: USD/CAD in aumento dello 0,24% a quota 0,9,873, AUD/USD in calo dello 0,25% a quota 0,994 e NZD/USD in discesa dello 0,02% a quota 0,7,635.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali mostrano che il numero di occupati in Australia è aumentato molto meno rispetto alle previsioni di dicembre. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso più del previsto al 5,0%, dal 5,2% di novembre.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,14%.
Nel corso della giornata, la Banca Centrale Europea annuncerà il suo tasso di interesse di riferimento, mentre gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati, tra cui un report settimanale sulle richieste di indennizzo di disoccupazione, i dati sull'inflazione dei prezzi alla produzione, nonché la bilancia commerciale.